
Salvo io le capre della Palmaria
Articolo pubblicato sulla Prealpina di Varese 8 Febbraio 2018 - a cura di Simone della Ripa
Brissago Valtravaglia "L'operazione avviata dai volornari dell'Ente nazionale per la protezione degli animali (Enpa) di Genova per salvare un centinaio di capre che si trovano sull'isola di Palmaria, di fronte alla splendida Porto Venere, arriva fino al Rifugio degli Animali felici di Brissago Valtravaglia. Già perché Giancarlo Galli, il noto gestore della grande fattoria alle porte di Luino, ha deciso di dare una mano a questa complessa operazione, "adottando" un po' di caprette mamme con i piccoli al seguito. La vicenda, per riassumere, riguarda la crescita sproporzionata di questi esemplari nel piccolo isolotto spezzino, arrivati ad essere in numero poco gestibile e diventati selvatici dopo l'immissione incontrollata della specìe qualche decina di anni fa. Questi animali oggi sono un problema per le colture, per il parco e per chi abita l'isola che vede ormai le capre arrivare ovunque, fino alla cucina delle case, una quarantina circa. Cominciano, secondo alcuni esperti, a pregiudicare un certo tipo di ecosistema dell'isola e le autorità hanno emesso una sentenza: o si trova una sistemazione idonea o saranno abbattute. L'Enpa di Genova ha confermato che il recupero degli animali non sarà così semplice: non si conosce di preciso il loro numero e bisogna tenere conto del fatto che sono davvero selvatici come camosci. Bisognerà trasferirli a terra con imbarcazioni, esaminarli e tenerli in quarantena prima di essere immessi in branco con altri capi all'interno di fattorie che vorranno ospitarli.
